Finanziamenti e leasing

Imprese in Sviluppo: accordo Coopfidi/Ubi per investimenti e integrazione capitale

È stata rinnovata la convenzione che prevede finanziamenti a partire dal 3,5% per favorire progetti di investimento delle micro, piccole e medie imprese a tassi agevolati. Fino al 30 settembre dell'anno prossimo.

L'accordo introduce un nuovo prodotto: la linea "Imprese in Sviluppo", un'iniziativa prevista dal nuovo Accordo per il Credito 2015 sottoscritto da ABI e associazioni di imprese, dedicata al finanziamento di investimenti e all'integrazione del capitale circolante.

Per ottenere i finanziamenti a breve, medio e lungo termine per esigenze di liquidità e progetti di investimento e soddisfare le esigenze specifiche delle piccole, medie e micro imprese, c'è tempo fino al 30 settembre del 2016.


Microcredito: finanziamenti fino a 25mila euro per le pmi

Il microcredito è un prodotto di finanziamento, a tasso fisso o variabile,  destinato all'acquisto di beni e servizi strumentali all'attività d'impresa.

Finanziamenti su misura per le pmi finalizzati all'acquisto di beni strumentali e per finanziare l'acquisto di scorte. L'impresa potrà beneficiare dell'intervento della garanzia consortile Coopfidi e del Fondo Centrale di Garanzia.

I consulenti Cna di Roma sono a disposizione per assistere le imprese e valutare la forma di finanziamento idonea alle esigenze aziendali.


Imprenditoria femminile: da Banca Marche finanziamenti dal 3,5%

Si chiama Soluzione Donna la convenzione tra Coopfidi e Banca Marche che, grazie a un protocollo tra ABI, Cna e le altre associazioni di imprese, offre linee di credito agevolate per le imprese femminili.

Finanziamenti ad hoc per le esigenze finanziarie delle imprenditrici: Banca Marche, istituto in convenzione con Coopfidi, mette a disposizione delle imprese al femminile un plafond che può essere utilizzato per finanziare lo start up d'impresa,  per favorire la ripresa delle pmi che a causa della crisi attraversano una situazione di momentanea difficoltà e per finanziare  nuovi progetti d'investimento.


Start up: finanziamenti a tasso zero per gli under 35

Le richieste di agevolazione per donne e under 35 stanziate nella circolare del ministero per lo Sviluppo Economico devono essere presentate a partire dal  prossimo 13 gennaio. Finanziati - senza interessi - i progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro di imprese da costituire, o costituite da non più di 12 mesi.

Le nuove agevolazioni sono rivolte a sostenere la nascita e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile (under 35) o femminile su tutto il territorio nazionale.

I potenziali destinatari sono le imprese da costituire o costituite al massimo da 12 mesi nei settori: produzione di beni nei settori dell'industria, dell'artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli o servizi, in tutti i settori, compresi il commercio e il turismo.

Le spese agevolabili comprendono beni strumentali, macchinari, attrezzature, opere murarie, hardware e software.

Particolare rilevanza è riservata alle attività di innovazione sociale, a quelle legate alla filiera turistico-culturale, alle iniziative di valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale.

I programmi di investimento approvati saranno finanziati con un mutuo agevolato a tasso zero della durata massima di 8 anni e di importo massimo pari al 75% delle spese ammissibili. Le imprese dovranno quindi garantire la copertura finanziaria della restante parte del programma di investimento con risorse proprie.


Rinnovata la convenzione tra Cna e Artigianacassa: finanziamenti a partire dal 3,5% e garanzia fino all'80%

Finanziamenti a condizioni agevolate per le pmi del Lazio. La convenzione prevede per tutte le Pmi del Lazio la possibilità di ottenere finanziamenti a condizioni vantaggiose e una garanzia, attraverso Coopfidi, per importi fino a 50.000mila euro.

Le imprese inoltre potranno ottenere l'esito di una preistruttoria direttamente con l'istituto di credito nell'arco di 2 giorni.

Le imprese associate possono accedere ai prestiti richiedendo alla sede territoriale dell'associazione l'assistenza per la predisposizione della domanda e della documentazione da presentare in banca.